L’Angelite è una varietà di anidrite, una pietra dal caratteristico colore azzurro chiaro che evoca pace e armonia. È stata scoperta abbastanza di recente e da allora è diventata molto apprezzata sia in gioielleria che in cristalloterapia. La sua tonalità delicata la rende perfetta per gioielli raffinati e oggetti decorativi.
L’Angelite viene impiegata in collane, bracciali, anelli e ciondoli, ma è usata anche come pietra ornamentale e da meditazione. Nella tradizione olistica, l’Angelite è considerata una pietra che favorisce calma, comunicazione e connessione spirituale. Viene usata per ridurre lo stress, stimolare la consapevolezza e incoraggiare sentimenti di pace interiore. L’Angelite non ha un mese di nascita tradizionale come altre gemme, ma viene talvolta associata al periodo estivo, in particolare giugno e luglio, per via del suo colore che richiama il cielo e l’acqua.
- Acquario (20 gennaio – 18 febbraio): stimola apertura mentale e comunicazione.
- Bilancia (23 settembre – 22 ottobre): favorisce armonia e relazioni equilibrate.
- Pesci (19 febbraio – 20 marzo): sostiene sensibilità , intuizione e calma interiore.
Per mantenerla al meglio:
- Pulirla solo con un panno morbido e asciutto (non ama l’acqua).
- Evitare detergenti, umidità e immersioni, perché la pietra è porosa.
- Proteggerla da urti e graffi, essendo piuttosto delicata.
- Conservare i gioielli separatamente in sacchetti o astucci morbidi.
L’Angelite è un minerale molto raro appartenente alla famiglia dei "solfuri e solfosali", ha una durezza di 3–3,5 sulla scala Mohs (molto delicata). L'Angelite si presenta di azzurro chiaro uniforme, talvolta con venature bianche o grigie. La sua lucentezza va da cerosa a vitrea opaca o semi-traslucida. Fa parte del sistema cristallino ortorombico.
